Ormai è noto che i dadi industriali non sono una buona scelta per la salute. Ecco quindi come preparare in casa il sostituto del dado solo con verdure, erbe aromatiche e sale. Non riuscirete più a tornare al vecchio dado!
Ingredienti
- 200 g. cipolle
- 150 g. carote
- 100 g. sedano verde (con le foglie)
- 70 g. prezzemolo
- 50 g. basilico
- (f.) 10 g. maggiorana
- 2 spicchi d'aglio
- 280 gr. sale fino
- 1 cucchiaino di pepe macinato
Preparazione
Sbucciate le cipolle e tagliatele a rondelle o a tocchetti. Pelate le carote e tagliatele a rondelle. Lavate il sedano e taglietelo a tocchetti tenendo anche le foglie. Preparate il prezzemolo, il basilico e la maggiorana togliendo le foglie dagli steli.
Pelate l'aglio e sminuzzatelo.
Pesate i singoli ingredienti solo dopo averli preparati. Le dosi indicate infatti si riferiscono alle verdure/erbe già pulite e pronte per essere tritate.
Tritate finimente tutti gli ingredienti insieme al sale e al pepe finché formano un composto fine e abbastanza omogeneo.
Lasciate riposare una decina di minuti. In questo tempo il composto lascerà dell'acqua che poi verrà riassorbita. Quando l'acqua è stata assorbita, invasate premendo bene il dado nei vasetti per non lasciare spazi vuoti. Conservate in una dispensa buia, aspettando almeno una decina di giorni prima di utilizzarlo.
Note:
È molto importante che i vasetti siano ben puliti prima di essere riempiti. Io li sterilizzo eper maggiore sicurezza. Non vano invece bolliti dopo essere stati riempiti perché la dose di sale è molto elevata e consente un'ottima conservazione.
Dato che ho la fortuna di avere un orto, io ne preparo una grande quantità in estate e lo utilizzo fino all'estate successiva, conservandolo al fresco in cantina.
La scelta e la proporzione delle erbe dipende dai gusti. Volendo si possono utilizzare anche salvia, timo, rosmarino, menta, melissa e qualsiasi altra erba aromatica sia di vostro gusto. Io preferisco mescolare più erbe per insaporire i secondi, mentre per il brodo vegetale mi piace un gusto più vicino al basilico e prezzemolo... ad ognuno comunque la scelta.